Cure ortodontiche Firenze
Ortodonzia
Cos’è l’ortodonzia?
Si tratta di quella parte dell’odontoiatria che si occupa di correggere la posizione dei denti, migliorandone la funzionalità e l’estetica. L’ortodonzia consente la creazione di apparecchi ortodontici fissi e mobili, personalizzati a seconda delle specifiche necessità del paziente.
Lo studio ortodontico viene effettuato, di solito, nel periodo di crescita dell’individuo, in quanto permette di risolvere problemi dentali o di masticazione. Negli adulti invece, gli apparecchi ortodontici fissi e mobili sono importanti per risolvere problematiche della masticazione o estetiche.
Grazie all’ausilio di strumentazioni e metodologie specifiche, è possibile eseguire uno studio ortodontico preciso per strutturare l’apparecchio più indicato.
Quali sono gli strumenti di diagnosi ortodontica?
- Radiografia panoramica: viene effettuata per verificare la presenza e la posizione dei denti
- Teleradiografia latero laterale: serve per eseguire della misurazioni fondamentali per impostare il trattamento ortodontico e individuare scostamenti da valori medi
- Modelli in gesso dei denti: permettono di verificare come le due arcate dentarie chiudono tra loro
- Foto: permettono la registrazione del viso e dei denti prima del trattamento così da osservare i progressi raggiunti
Correzione delle malocclusioni
Cosa sono le malocclusioni?
Le malocclusioni sono alterazioni della forma della bocca, riguardanti i denti o le basi ossee.
Cosa provoca le malocclusioni?
Giocano un ruolo molto importante le abitudini viziate come la respirazione orale, il succhiamento del ciuccio e/o delle dita o l’allattamento artificiale.
Per la correzione di questi problemi è necessaria un’attenta valutazione da parte del dentista, utilizzando vari tipi di apparecchi ortodontici fissi o mobili per la correzione.
Classificazione delle malocclusioni
- I classe di Angle. L’arcata superiore è in posizione corretta rispetto a quella inferiore, ma i denti sono affollati, storti o lontani dalla loro posizione.
- II classe di Angle. L’arcata superiore o il mascellare superiore è troppo in avanti o l’arcata inferiore o la mandibola troppo indietro
III classe di Angle. L’arcata inferiore o la mandibola è troppo in avanti o quella superiore o mascella troppo indietro.
Malocclusioni con altri tipi di difetti
- Morso aperto. Quando i molari chiudono tra di loro ma i denti anteriori non si toccano (caso di uso prolungato del ciuccio)
- Morso profondo. Quando i molari chiudono tra loro ma i denti anteriori superiori coprono troppo quelli inferiori
- Morso incrociato. Quando i molari chiudono tra di loro, ma qualche dente superiore chiude internamente a quelli inferiori
Malocclusioni con altri tipi di difetti
- Morso aperto. Quando i molari chiudono tra di loro ma i denti anteriori non si toccano (caso di uso prolungato del ciuccio)
- Morso profondo. Quando i molari chiudono tra loro ma i denti anteriori superiori coprono troppo quelli inferiori
- Morso incrociato. Quando i molari chiudono tra di loro, ma qualche dente superiore chiude internamente a quelli inferiori
Apparecchio ortodontico fisso
Chi usa l’apparecchio fisso?
Gli apparecchi ortodontici fissi sono solitamente usati negli adolescenti o negli adulti, quando tutti i denti permanenti sono presenti.
Chi usa l’apparecchio fisso?
Gli apparecchi ortodontici fissi sono solitamente usati negli adolescenti o negli adulti, quando tutti i denti permanenti sono presenti.
Che cibi evitare con l’apparecchio fisso?
È opportuno evitare i cibi che si attaccano ai denti e all’apparecchio, come gomme o caramelle che possono danneggiare gli attacchi o consumare il cemento che le sostiene. Cibi duri o croccanti come patatine, popcorn o noccioline possono rompere gli attacchi. Tagliare a piccoli pezzi cibi come carote, mele o pane duro.
Apparecchio fisso: indicazioni igieniche
Nel caso di apparecchi ortodontici fissi è importante spazzolare i denti a ogni pasto, meglio se con uno spazzolino apposito per apparecchi ortodontici, per rimuovere la placca che si annida più facilmente intorno agli attacchi. Adatti alla pulizia sono anche gli scovolini interdentali, specie negli spazi più larghi. Gli idropulsori creano un getto d’acqua che aiuta a rimuovere le particelle più grandi, non sostituendo però l’uso di spazzolini e di filo interdentale.
Apparecchio fisso: dopo il trattamento
Alla fine del trattamento ortodontico e della terapia attiva è quasi sempre necessario utilizzare un apparecchio ortodontico per il mantenimento del risultato raggiunto che può essere fisso, invisibile posto dietro i denti o mobile da portare solo la notte.
Apparecchio ortodontico mobile
Cos’è l’apparecchio mobile?
L’apparecchio mobile si può mettere o togliere da soli.
Chi usa l’apparecchio mobile?
Solitamente, l’apparecchio ortodontico mobile viene utilizzato nella prima fase di trattamento dei bambini, per espandere il palato o guidare la masticazione in posizione corretta, per correggere abitudini quali succhiare il dito e respirare con la bocca.
Apparecchio fisso: indicazioni igieniche
Nel caso di apparecchi ortodontici fissi è importante spazzolare i denti a ogni pasto, meglio se con uno spazzolino apposito per apparecchi ortodontici, per rimuovere la placca che si annida più facilmente intorno agli attacchi. Adatti alla pulizia sono anche gli scovolini interdentali, specie negli spazi più larghi. Gli idropulsori creano un getto d’acqua che aiuta a rimuovere le particelle più grandi, non sostituendo però l’uso di spazzolini e di filo interdentale.
Per appuntamenti/informazioni riempire il modulo!
Ti risponderemo nel più breve tempo possibile